Una finestra sull’oceano
Quel giorno partisti quasi senza deciderlo. D’istinto. Prendesti con te poche cose, contate, sapevi che non saresti potuta stare via per molto. Tra quelle poche cose c’era un sorriso ristrutturato
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Quel giorno partisti quasi senza deciderlo. D’istinto. Prendesti con te poche cose, contate, sapevi che non saresti potuta stare via per molto. Tra quelle poche cose c’era un sorriso ristrutturato
Una storia facile, una di quelle che infilate in un libro vende migliaia di copie. Un ritornello così semplice che fa parte della tua vita e un giorno lo sarà
Alfredo gira con dei problemi di cui non so niente, una banconota sporca e spiegazzata che neanche l’automatico della stazione di servizio prende. Troppi, e da tutte le parti, arrivano
Cos’è la pazzia se non la normalità dei pazzi? A distinguerli poi, i pazzi. Le parole sanno essere importanti ma ci ingannano: quel che conta davvero è come ce le
È per la mia sensibilità migratoria il tuo fuggi fuggi battibalenissimo che solleva volant arricciati di scuse. Una favola gotica che si srotola nel centro di Chiari e nel bel
Sasso, buca, il taglio del nastro, l’ultimo raggio dietro la montagna e tu dall’altra parte, il tempo fuori si è lasciato con quello che sta dentro, fischio del freno, tocchi,
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