Gesticolando nel buio impastato
dall’altro lato
c’è n’è sempre uno
volo
oltre le zanzare
oltre un filo spinato di potrei
stringendo il vestito di festa mai
per gettarmi nella mischia deserta
a riveder le cose andate
brillo
dentro
con una parola.
Sospesa col pensiero una collana tieni
ma quale futuro ti deve ancora scendere nello stomaco
quale dei tanti ti deve ancora qualcosa
stringendo ogni giorno
un vestito sempre di lavoro
e uno sguardo senza filtri chiuso in un pacchetto
martini liscio in bicchiere da birra
oltre zanzare insaziabili come noi, una volta
stiamo bruciando le ultime energie
finendo le ultime magie
le luci, i verbi degli occhi
fingiamo di non essere troppi, due
è troppo presto per iniziare
e poi un attimo dopo è tardi
per stampare gli album fotografici
tracciare una mappa con le tappe coraggio fino a qui.
Taglia il maestrale
senza offendere
smezza il totale
allunga la storia di un intimo silenzio
ci consegneranno tra le braccia la differenza
o saremo noi a farla
una fitta di felicità
dentro
senza una parola.