Un due tre
era sabbia per avamposti negli occhi
erano pensieri sparati contro mani alzate e andate
Un due tre
il tempo in cui siamo stati quello che volevamo,
che meritavamo di più
Un due tre
non c’è stata più pazienza per nuove prove
per prendere a noleggio altri forse
Un due tre
Nessuno saprebbe tornare come te
neppure te
Un due tre
al tre
spazi bianchi definitivi
tocchi di maestrale
erano come sono
te.